Che cosa è la malattia di Parkinson
Epidemiologia
Quadro clinico
Il quadro clinico della Malattia di Parkinson presenta un andamento lentamente evolutivo. I sintomi iniziali possono essere di modesta entità e, talvolta, non immediatamente riconosciuti in quanto aspecifici o attribuiti a normali
alterazioni tipiche dell’invecchiamento. I segni e i sintomi motori possono essere preceduti da iposmia, alterazioni del sonno REM, depressione dell’umore e stipsi.
Sintomi
La fase avanzata della Malattia di Parkinson
La rigidità è caratterizzata dall’aumento del tono muscolare degli arti e del capo rilevabile durante la mobilizzazione passiva. I muscoli facciali mostrano un’innaturale immobilità (faccia a maschera). I movimenti oculari spontanei sono infrequenti. La rigidità può essere associata, nelle fasi avanzate della patologia, a deformità posturali, che coinvolgono principalmente il collo e il tronco, quali la camptocormia, caratterizzata da abnorme flessione della colonna toraco-lombare o la sindrome di Pisa, caratterizzata, invece, da una marcata latero-deviazione del tronco.
Il tremore, con una frequenza da 4 a 6 scariche per secondo, rappresenta il movimento involontario caratteristico nella Malattia di Parkinson. Interessa le mani più di altre parti del corpo. Si osserva principalmente a riposo, è caratterizzato da movimenti ripetuti di supinazione-pronazione della mano e flesso estensione delle dita ed è soppresso durante l’esecuzione di movimenti volontari.
Nelle fasi avanzate di malattia si osserva un’instabilità posturale che rappresenta la causa principale di caduta nei pazienti con la malattia di Parkinson. Sono presenti, inoltre, deficit di natura cognitiva quali la riduzione del desiderio e della motivazione e la riduzione del tono dell’umore. La depressione, in particolare, può colpire fino al 40% dei pazienti. L’anedonia, ossia la perdita di piacere e di interesse nello svolgimento delle comuni attività, è spesso presente. È piuttosto frequente riscontrare la presenza di disturbi della minzione, ipotensione ortostatica e impotenza nell’uomo.
Diagnosi
Trattamenti
Per approfondire l'argomento
Per approfondire l’argomento leggi il relativo capitolo sul libro “Le Linee guida, buone pratiche ed evidenze scientifiche in Medicina Fisica e Riabilitativa – Primo Volume”.